In questa ottava lezione su come imparare a suonare la chitarra scopriremo la teoria sugli Accordi
In questa ottava lezione su come imparare a suonare la chitarra scopriremo la teoria sugli Accordi.
Per accordo si intende un insieme di note suonate contemporaneamente o in successione (arpeggio).
Gli accordi più semplici sono composti da tre note più le ripetizioni delle note stesse in quanto nella chitarra, dovendo suonare ben sei corde, dobbiamo necessariamente ripetere alcune delle note dell’accordo che intendiamo eseguire. Questo concetto vi sarà più chiaro quando passeremo alla fase pratica.
Ora impariamo a trovare le note che ci servono sulla tastiera della nostra chitarra,
Già sappiamo che se suoniamo le corde vuote, cioè senza agire con la mano sinistra, otteniamo le note:
MI (cantino) | SI | SOL | RE | LA | MI (basso)
uindi, seguendo la successione di note partendo dal DO:
DO | DO# | RE | RE# | MI | FA | FA# | SOL | SOL# | LA | LA# | SI
Tenendo conto che tra ogni nota c’è un tono, che tra il MI e il FA e tra il SI e il DO c’è mezzo tono, e che ogni tasto della chitarra corrisponde a mezzo tono, sarà semplice trovare le note:
Alterazioni
Il simbolo # si chiama “diesis” e serve ad aumentare di mezzo tono la nota che lo accompagna.
Ad esempio:
DO# indica un DO aumentato di mezzo tono.
Al contrario il simbolo b “bemolle” diminuisce la nota di mezzo tono. Ai fini pratici non c’è alcuna differenza tra il “#” e il “b” quindi noi per indicare ad esempio la nota che viene dopo il LA nella scala di base, possiamo scrivere LA# oppure SIb.
Tra il SI e il DO, e tra il MI e il FA, non ci sono # e b in quanto c’è solo mezzo tono tra di loro.
